Molta gente non sa, e non ha nemmeno mai sentito parlare di questi singolari luoghi. Molti di questi sono davvero incredibili, surreali…San Fruttuoso con il Cristo degli abissi è uno di questi luoghi.
Si tratta di una statua bronzea che, nel 1954, è stata posizionata a 15 metri di profondità nel fondale della baia di San Fruttuoso, tra le località di Camogli nel Golfo Paradiso in provincia di Genova, all’interno del parco terrestre e marino del Monte di Portofino.
Qui è presente un abbazia, dedicata a san Fruttuoso di Tarragona, vescovo e santo catalano del III secolo, le cui ceneri sono conservate presso l’abbazia, dove sarebbero state traslate a seguito dell’invasione araba della Penisola Iberica.
L’abbazia non è raggiungibile da alcuna arteria stradale, ma vi si può accedere soltanto via mare o percorrendo uno scosceso sentiero che scende dal soprastante monte di Portofino che domina il Golfo Paradiso. Vicino all’abbazia si trova una spiaggia balneabile.
Raccontiamo la storia di questa statua. L’idea è nata a Duilio Marcante che, nel 1950, volle porre una statua di Cristo nel fondale marino che fu luogo di morte, durante un’immersione, di Dario Gonzatti.
Nella baia venne appunto collocata la celebre statua del Cristo degli abissi, posta nel 1954 sul fondale marino e restaurata negli anni novanta, due metri e mezzo di spiritualità che, sotto le acque, assume un aspetto ancora più irreale.
Dal 1983 l’abbazia fa parte dei beni architettonici del Fondo per l’Ambiente Italiano, grazie alla donazione dei proprietari Frank e Orietta Pogson Doria Pamphilj. Periodicamente vi si svolgono concerti di musica classica e leggera e altre iniziative promosse dal FAI.
Per vederla da vicino l’immersione è certamente il modo migliore. Il litorale ligure organizza escursioni subaquee guidate proprio per ammirare la statua.